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La manifestazione è
iniziata il 31 maggio, giornata nella quale si è deciso di
farsi del male partendo da Sestri Levante e percorrendo
tutta la Riviera fino a Portofino.
Dico "farsi del male"
perché si può ben immaginare cosa ci sia di gente per le
strade da queste parti in concomitanza con il ponte per la
festività del 2 Giugno.
Il tragitto ci ha permesso
di percorrere una strada senza dubbio spettacolare dal punto
di vista paesaggistico ma se i nostri occhi sono stati
appagati, le frizioni delle nostre "vecchiette" urlavano
pietà !
A questo si aggiunge che il
tempo non era dei migliori (tra Chiavari e Zoagli abbiamo
anche preso un leggero acquazzone) e quindi che fa la
moltitudine dei turisti in zona quando il tempo non è
proprio perfetto? Che domande: tutti in giro in macchina!
con conseguenti code e ingorghi nei piccoli centri Liguri le
cui strade non erano certo state pensate per accogliere una
simile orda di barbari auto-muniti (per non dire SUV-muniti
perché più uno si sente piccolo più la macchina se la deve
comperare grossa :-)
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Una sosta,
nelle vicinanze di
Portofino....
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Ed un'altra, poco prima del
rientro a Sestri Levante.
Il meteo si è decisamente
ristabilito e tutto fa ben sperare per il raduno di domani.
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La giornata di domenica 1 Giugno
inizia presto per gli organizzatori del Motoclub Tigullio, un po'
meno presto per i partecipanti che raggiungono il luogo prefissato
alla spicciolata, alcuni dei quali ancora assonnati.
Presso il gazebo delle iscrizioni
vengono esposti alcuni mezzi in mostra "statica", e li rimarranno
per tutta la giornata assieme ad alcuni organizzatori che
"presidieranno" la postazione.
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Qualcuno al suo arrivo si
accorge di avere un problema al mezzo.
Per fortuna gli attrezzi e
qualche ricambio non mancano, e nemmeno le persone di buona
volontà che non disdegnano di sporcarsi un po' le mani per
aiutare chi è in panne.
E così, nonostante il
proprietario dica qualche "belinata" (ciao Gianni,
come ti è sembrata questa ? :-)
il cavetto dell'acceleratore viene sostituito e la partenza
è assicurata anche per questo bel sidecar Benelli.
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Foto di gruppo dei temerari che stanno per affrontare il viaggio |
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temerari... insomma.... non esageriamo ! |
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Temerari o no, finalmente si parte
alla volta di Monterosso !
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Grazie alle motostaffette dell'organizzazione arriviamo presto
alle prime curve della strada per il Passo del Bracco |
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Abbiamo al seguito
anche l'operatore di una TV locale che farà le
riprese...
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...ma qualcuno non
si fida e vuol fare da solo !
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Il buon
Nico, nonostante la stazza del suo "camion" a 4 cilindri da
1300cc, sembra a suo agio nelle curve |
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La salita procede senza intoppi
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finché si arriva al Passo del Bracco, che ci
accoglie con clima nettamente più rigido e nubi basse...
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Lo oltrepassiamo in fretta, si ricomincia a scendere il clima
migliora quasi subito |
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Località
Mattarana: breve sosta per aspettare i mezzi più lenti e
ricompattare il gruppo, ma si riparte quasi subito |
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si scende
fino a Carrodano, da dove si svolta in direzione Levanto |
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Il paesaggio circostante cambia, la strada è bella e qualcuno
parla del più e del meno, |
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qualcuno si rilassa...
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...e qualcun altro invece la prende meledettamente sul serio !
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Si scende verso
Levanto...
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...e poi si risale
per scollinare e riscendere verso Monterosso
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Il panorama
non ha bisogno di ulteriori commenti |
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Raggiunta
la piazzetta le moto vengono parcheggiate nell'area predisposta
e ci si ferma per il pranzo |
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Finalmente
ci si siede a tavola! |
così gli affamati si possono abbuffare.... |
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e anche gli
avvinazzati hanno il loro momento magico ! |
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Dopo pranzo
ci si rilassa all'aperto |
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L'ambiente è davvero splendido e ci sono tante cose belle da
vedere :-)) |
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Qualcuno ne
approfitta per fare un po' di piccola manutenzione
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il bello del
cameratismo tra motociclisti è che al primo apparire
di un problema tecnico c'è subito l'amico disposto
ad aiutarti con l'attrezzo giusto !
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Per il viaggio di ritorno si segue
un'altra strada rispetto a quella dell'andata
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Attorno alle ore 17 raggiungiamo l'abitato di Sestri Levante |
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Si torna al punto di partenza, le
moto vengono posizionate dove erano questa mattina
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anche la piccola MAS 175
del 1932 ha completato il
percorso!
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Bicchierata finale e saluti ai presenti con l'augurio di
rivederci l'anno prossimo |
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I complimenti vanno
sicuramente all'organizzazione dell'evento, ma vanno
anche ai partecipanti che hanno portato mezzi così
datati ma in stato di perfetto ordine ed efficienza,
tanto che il furgone dell'assistenza che ci ha
seguiti per tutto il tragitto ha fatto... il viaggio
a vuoto !
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MEGLIO COSI' !
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Il
ringraziamento più grande va a queste due persone, e soprattutto
alla ragazza che ha guardato tutta la manifestazione
dall'obiettivo della sua macchina fotografica, scattando
praticamente tutte le foto di questa pagina (e moltissime altre
!) Grazie Manu ! |
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