FALCONE TURISMO

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Questa pagina è dedicata al restauro del Falcone Turismo di Flavia
 
La moto è arrivata il 28/09/2010 in furgone dalla Provincia di Caserta, assieme a Vincenzo che è venuto a ritirare la sua MV 125 TRL
È quello che si definisce "un bene di famiglia", era infatti appartenuta al babbo di Flavia ed è quindi normale che ad essa si attribuisca più valore dal lato affettivo che da quello economico.
 
I due lati della moto, messi a confronto con immagini dell'epoca :
 
 
 
Come si può notare, a parte alcune incongruenze come carburatore, scarico, cerchioni, sellino posteriore ed avvisatore acustico, la moto è in buone condizioni di originalità.
È anche in ottimo stato di conservazione, la verniciatura non è originale (era un modello militare) ma ha contribuito a conservare il mezzo senza apprezzabili attacchi di ruggine.
Il restauro verrà comunque effettuato mantenendo la livrea civile.

Aprile 2011 - iniziano i lavori !

 
Le operazioni di smontaggio sono la parte più semplice.

Si rimuovono le sovrastrutture...

          Quindi si libera l'avantreno
A questo punto si può dividere il telaio per facilitare la rimozione del motore... ... che viene facilmente "messo a terra"
Una volta liberato il telaio dell'ingombro del motore si può continuare a smontare tuta la parte posteriore.
 
Ben presto del possente Falcone resterà soltanto questo "relitto" :
Mentre il motore, dopo aver sentito "partire" almeno un paio di ernie da sforzo, viene posizionato sul banco.

(la leggerezza non è la sua caratteristica principale :)

Chissà perché quando smonto una Guzzi e arrivo a questo punto inizio a chiedermi chi me l'ha fatto fare...
Purtroppo la verniciatura sul serbatoio in diversi punti si stacca con troppa facilità.

Sotto alla vernice c'è un po' di ruggine ed anche una considerevole quantità di stucco da carrozziere. Speriamo solo che una volta sabbiato non saltino fuori troppi "bozzi"

Lo smontaggio delle ruote risulta particolarmente ostico.

Quella anteriore in particolare ha i raggi inchiodati e, nonostante le precauzioni e le attenzioni, in buon numero di questi si spezza.


E adesso diamo un'occhiata al pezzo più interessante....
Si inizia dai coperchi delle valvole, si rimuovono i bilancieri e si toglie la testata.

I 4 bulloni che serrano la testa erano incredibilmente allentati, e lo si capisce anche guardando la "colatura" di unto nella parte bassa della testata, che probabilmente sfiatava.

Comunque sia tutto il gruppo termico viene rimosso e si può iniziare a "spogliare" il basamento.

Il pistone è in ottimo stato, farò una verifica più approfondita me credo che sia già stato sostituito perché sembra avere proprio pochi km.

Si smontano i componenti della distribuzione e della frizione, i semicarter si separano e si inizia a "sbirciare" all'interno.
Tutto smontato - zero problemi.... (per ora)
Come sospettavo il pistone era un po' troppo nuovo....

Una pulita sul cielo e compare la misura della maggiorazione: 88.4

 

  La biella ha un po' di gioco ma prima di prendere decisioni preferisco consultarmi con l'officina di rettifica
Il cambio è in buono stato Sul lato destro del basamento è tutto in ordine Mentre sul sinistro c'è il solito disastro !
I cuscinetti sono stati sostituiti ed il bordo del carter è stato come al solito "martoriato" per cercare di tenerli fermi... risultato: i cuscinetti ruotano all'interno della loro sede
 
Questo è quello del cambio
E questo è quello di banco lato volano
 
Per il momento il Falcone è quasi tutto fuori dall'officina:
 
- Le parti da ricromare o brunire sono già tutte in galvanica
- le parti di carrozzeria sono in sabbiatura
- il gruppo termico e l'albero motore sono presso l'officina di rettifica
 
non resta che aspettare......
 
La valvola di scarico:

non era nemmeno tanto consumata, ma purtroppo un vecchio "grippaggio" nella sede l'ha rigata alla base del gambo e va sostituita.

Verranno sostituite anche entrambe le guide.

Il carter destro aveva una brutta rottura causata da una fuoriuscita della catena di trasmissione La rottura è stata recuperata mediante saldatura TIG e successivamente lavorata "grezza" per assomigliare il più possibile al resto del basamento
A questo punto inizia il rimontaggio:

una volta inseriti tutti i componenti del cambio e l'albero motore il basamento può essere chiuso.

Tutti i cuscinetti sono stati sostituiti con altrettanti nuovi, compresi i due dell'albero primario del cambio che sono di una misura non proprio semplice da reperire.


Dopo lunga attesa si può finalmente iniziare a rimontare... Ma davvero ci vorrà tutta sta roba ?
Sconforto iniziale a parte,

si inizia da qui...

e se è vero che chi ben comincia è già a metà dell'opera

vuol dire che siamo già a buon punto !

Alla fine della serata il forcellone e la complessa sospensione posteriore sono pronti.
Il passo successivo è "infilare" il motore nel telaio fin qui montato.
Il motore è volutamente ancora "spoglio" per averlo più maneggevole in questa fase dei lavori.
Verrà ultimato da montato sul telaio.
quindi si può continuare con l'assemblaggio della parte restante  del telaio.
E' giunto il momento di ultimare il motore.

Tutto fila liscio, senza problemi.

Il motore è stato ultimato ed è stato montato anche tutto il sistema della lubrificazione Fatto questo si è messo l'olio nel serbatoio (così mentre si procede con i lavori si verifica se ci fossero eventuali trafilaggi nell'impianto) e si torna alla "carrozzeria":

montati forcella anteriore e parafango posteriore.

Adesso bisogna pensare alle ruote.

Si parte con l'anteriore...

Finita e montata
Stessa prassi anche per la posteriore
E visto che avanza ancora un po' di tempo si mette su anche lo scarico
Il passo successivo prevede la realizzazione dell'impianto elettrico.
L'impianto viene realizzato interamente con cavo sterling
(quello vero, non quello "cotonato" che vendono ai mercatini :-)
Una volta ultimato l'impianto elettrico si passano guaine e cavetti e si possono quindi montare sella e serbatoio.

La moto assume quasi l'aspetto definitivo.

Questo consente di fare la prima prova di avviamento.

Quasi una formalità, non avevo dubbi che sarebbe partito alla prima !

Il  motore è ancora un po' da registrare ma gira già bene.
Come ultime cose si montano la targa e i paragambe.
Sui paragambe sono state dette e scritte un sacco di cose, chi sostiene che rovinano la linea della moto, chi sostiene che invece la completano....
Io sostengo che se facevano parte dell'allestimento originale della moto vanno messi, poi sarà la proprietaria a decidere se lasciarli o meno.
 
La moto non è ancora finita del tutto,
ma visto che le prime uscite in strada sono già state fatte, tanto vale fare anche qualche foto all'aperto (se le merita !)
 
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E viene anche il momento di separarsene, Flavia arriva assieme alla mamma ed allo zio, caricano il Falcone sul furgone e se lo riportano a casa.
 
... non prima di aver fatto un  giretto di prova, però !