Questa pagina è dedicata al
restauro dell'Airone dell'amico Riccardo.
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La moto arriva il 5 Ottobre
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Dato che il garage è piccolo e le
moto intere danno fastidio, alle 21:50 decido di dare inizio alle
operazioni di smontaggio
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Il serbatoio dell'olio è
completamente vuoto, e questo non perché l'olio sia
evaporato, ma semplicemente perché è colato attraverso il
tubo di mandata della pompa ed ha allagato il basamento.
Dal foro di ogni tubo che
stacco ne fuoriesce una discreta quantità.
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Alle 23:40 la moto è così |
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A mezzanotte e un quarto è stato rimosso anche l'avantreno |
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A mezzanotte e mezza è
rimosso anche il motore
Con mia sorpresa trovo
sotto al basamento un pezzo di fascia elastica !
Ho un brutto presentimento:
spero di non trovare, quando aprirò il gruppo termico, che
il pistone era stato montato con una fascia spezzata
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Questa è indubbiamente la
parte più "schifosa" da smontare
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Comunque
all'una e mezza circa l'Airone è nuovamente tutto sul ponte...smembrato
a dovere !
La parte più semplice del lavoro è stata ultimata. |
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La pedana
di sinistra è martoriata a dovere |
Ma quella di destra è messa peggio. Modificata a colpi di
saldatrice, non si sa per quale motivo ma le è stata invertita
la piega ed è stata allungata aggiungendo qualche cm di ferro |
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Inizialmente pensavo che i cerchioni fossero recuperabili
facendoli ricromare, ma una volta smontate le gomme ho avuto
l'amara sorpresa Sono troppo compromessi dalla ruggine per
poterli mantenere, andranno sostituiti |
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Le operazioni di rimozione dei raggi per liberare i mozzi sono
molto lunghe e parecchi nipples si svitano a fatica a causa
della ruggine. Alla fine qualche "cadavere" resta
inevitabilmente sul terreno: almeno una ventina di raggi per
rimuoverli li ho dovuti tagliare |
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Gli
ammortizzatori posteriori sono messi male. Uno ha il braccio
inferiore piegato |
Viene da chiedersi quanto debba aver lavorato questa
sospensione per consumare il suo perno in questo modo...
praticamente ancora un po' di usura e si sarebbe spezzato ! |
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E pure il pedale del freno ha fatto la sua parte di lavoro sul
perno del tirante... |
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La vite
forata per il recupero olio dal basamento è stata sicuramente
sostituita (non dovrebbe essere marchiata FIAT !) Ma quello
che è peggio è che attaccato alla vite originale c'è un filtro a
retina che su questa non era stato rifatto |
Il perno innestato nel motore dove fa il movimento il bilanciere
delle marce è stato rifatto artigianalmente, lo si capisce dalla
"finitura" di testa (tagliato col seghetto...) e dalla boccola
in ottone col doppio filetto verso il carter, però mancando
l'esagono mi domando come lo serrassero. Il distanziale sulla
leva invece era un semplice raccordo per idraulica... |
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Smontaggio della forcella anteriore...
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Il fodero
di destra presenta una piccola ammaccatura, niente di grave, ma
sufficiente per rendere molto difficoltoso lo smontaggio delle
boccole interne, visto che entrano senza gioco Comunque dopo
vari tentativi cercando di martellare dall'interno e con un po'
di molatura delle asperità finalmente si può tirare fuori tutto
il contenuto. |
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E una volta
fuori tutto di una cosa possiamo essere certi: non avevano
dimenticato di mettere il grasso ! |
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Purtroppo i
guai su questo lato non sono finiti: l'asta è spezzata proprio
dove inizia la filettatura. Si potrà rimediare filettando
ancora un po' lungo l'asta e mettendo una boccola di raccordo
con la parte spezzata |
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Il coperchio superiore ha l'esagono riaggiustato a colpi di
lima, infatti per svitarlo occorre una chiave più piccola
rispetto a quello sull'altro gambale. |
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Ma il guaio peggiore è sui bracci portaruota |
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Nonostante
l'abbondanza di grasso i due bracci sono particolarmente scavati
dall'usura contro i pattini delle guide. Uno risulta
addirittura consumato sullo spessore per più di un millimetro, e
si vede bene dalla foto come sia ormai completamente consumato
tutto lo strato "duro" del rivestimento esterno. |
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...e si passa al motore !
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Una volta rimosso
il gruppo termico si vede subito che sul pistone non
è stata montata la fascia raschiaolio inferiore
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Il pistone è un "Dinamin"
(non originale) per canna 70,8... siamo già avanti
con le rettifiche !
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E questo
cos'è ? |
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Credevo di
averle viste tutte... Chissà come faceva questo ingranaggio a
girare diritto !
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L'albero
del rotore della dinamo è molto più piccolo del foro
dell'ingranaggio in alluminio e si erano arrangiati in qualche
modo inserendo lo "spessore" che si vede in foto. |
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La campana
della frizione è molto consumata nei punti di contatto dei
dischi con tacche esterne |
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Dopo aver smontato
tutto attorno il basamento si apre...
Notare che era
stato chiuso senza mettere la guarnizione, ma era
stata usata una sorta di pasta sigillante
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Da notare che anche
gli anelli spandiolio, vista la forma esterna e la
ruggine, sembra siano stati fatti "a mano" da un
pezzo di lamiera tagliato e ripiegato.
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E visto che sul cuscinetto
dell'albero primario del cambio, lato frizione, non era
stato messo il premistoppa per la tenuta dell'olio,
probabilmente il vano frizione era regolarmente allagato (lo
si capisce anche dalla pasta rossa trovata sul suo
coperchio).
L'olio in eccesso in questa
parte del motore viene espulso tramite una canalizzazione
attraverso un foro dietro al pignone della catena di
trasmissione (così non va buttato via... lubrifica la catena
!).
Però se di olio in eccesso
ce n'è tanto ecco che le "perdite" da questo sfiato si fanno
copiose... quindi che fare ?
Ovvio: mettere un bel tappo
di legno piantato nello sfiato e tenersi l'Airone con la
frizione "in bagno d'olio" !
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Un po'
di pulizia ed iniziamo a rilevare i danni... |
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(Questo è un confronto impietoso) |
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I
maltrattamenti inflitti al carter nel tentativo di bloccare i
cuscinetti sono notevoli: qui a sinistra un cuscinetto
dell'albero motore, a destra quello dell'albero primario del
cambio, lato frizione |
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E tutto questo per ottenere poi il seguente risultato :
praticamente il cuscinetto "balla" nella sua sede senza problemi |
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La sede
dell'attacco della tubazione di recupero olio dal basamento è
stata allargata e rifilettata per mettere questa boccola - nella
boccola era poi inserita la vite forata marchiata FIAT vista in
precedenza... La tenuta è affidata a della "stoppa" di quella
che si usava (o forse si usa ancora ?) per guarnire i raccordi
nelle tubazioni dell'acqua. |
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Purtroppo la "battuta" sul carter è stata rovinata e non
è più piana come in origine, oltre ad avere il foro
sensibilmente più largo. |
Così è come doveva essere : |
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Il
semicarter destro, nella zona attorno al pignone della
trasmissione finale, è in condizioni disastrose. O questa moto
viaggiava con la catena talmente allentata che lo "sbattimento"
nei tratti in discesa la mandava a sfregare contro il carter,
oppure la catena è uscita qualche volta di troppo... |
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Adesso il motore è stato portato
presso l'officina di rettifica
dove si spera di riuscire a rattoppare il più possibile questi
danni.
- il carter varrà saldato a TIG, non
verrà proprio perfetto ma cercheremo di fare il possibile
- la sede del cuscinetto del cambio
verrà alesata per poter inserire una boccola in modo da farla tornare
della misura corretta
- si smonterà l'albero motore per
pulire i condotti e verificare lo stato, ma già così si capisce che
i rulli sulla testa di biella andranno sostituiti con una serie di
rulli maggiorati
- la valvola di aspirazione è
parecchio consumata e va sostituita quindi si cercherà un ricambio,
quella di scarico invece è ancora in ottimo stato e questo fa
pensare che sia già stata sostituita in passato.
- verranno riportate nuove sedi
valvole in acciaio adatte per la benzina verde
- il cilindro ha uno scalino molto
marcato nella parte superiore per cui si deve decidere se alesare
ancora o se "incamiciare", certo è che così non può restare.
Nel frattempo la miriade di pezzi
verniciati che compongono il telaio è pronta per essere portata a sabbiare,
le altre componenti sono state inviate al cromatore ed allo zincatore.
Verranno sostituiti il parafango anteriore, il paracatena e i
supporti per le pedane poggia-piedi. Tutto il resto della
carrozzeria dovrebbe essere riparabile e quindi recuperato.
Presso un ricambista sono stati
ordinate le parti da sostituire come cerchioni, raggi, gomme, sella,
manubrio completo,
compassi posteriori ed una lunga serie di altre minuterie.
Dinamo e magnete per ora sono
ancora in garage, devo vedere se riesco a sistemare qualcosa con i
pezzi che ho altrimenti dovrò mandarli a revisionare presso uno
specialista.
A revisionare da uno specialista
invece ci finirà sicuramente il carburatore che necessita, causa
eccessivo gioco, di una rettifica e del montaggio di una valvola
maggiorata.
Non resta che aspettare.....
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Nel frattempo ho trovato una pedalina del cambio in buone
condizioni, da ricromare ma integra e originale |
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Arrivano un
po' di pezzi dalla galvanica... (mi sono sempre chiesto come
sia possibile che su un Airone ci sia così tanta roba da
brunire) |
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Ed arrivano
anche un bel po' di ricambi... |
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Il cilindro era molto
consumato, è stato rettificato e portato a 71,4 !
Ovviamente pistone e fasce
nuove.
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Il carter destro è stato
saldato a TIG per recuperare le profonde rotture causate
dalla catena.
La saldatura deve ancora
essere lavorata e spianata, alla fine non risulterà proprio
invisibile ma meglio di così non si può fare..
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L'alloggiamento del
cuscinetto dell'albero primario del cambio è stato alesato e
'imboccolato' per permettere al cuscinetto nuovo di lavorare
senza gioco
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La saldatura è stata lavorata e questo è il
risultato finale... |
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Ed anche il carburatore torna dalla revisione... Quasi si
stenta a riconoscerlo ! |
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I lavori
sul motore procedono con il montaggio dei componenti interni e
la chiusura dei semicarter... |
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E
successivamente con il montaggio dei componenti esterni. |
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Finalmente si può ripartire con i lavori... era tempo ! |
Arrivano i
primi pezzi verniciati, così si può montare il cavalletto... |
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...la
sospensione posteriore e il forcellone |
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Quindi si
mette in sede il motore |
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E si può
richiudere anche il telaio imbullonando la parte anteriore |
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Si
passa quindi alle ruote. Questa è la posteriore... |
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...e questa è l'anteriore. |
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Per essere
stata l'ultima serata (o forse sarebbe meglio dire nottata) di
lavoro del 2010 non si può negare che il lavoro abbia reso. |
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Si prosegue
anche con l'anno nuovo... stasera vado a ritirare le ultime
parti verniciate, ormai la moto è in dirittura di arrivo ! |
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Tutto è pronto per le prime prove di avviamento ! |
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Dopodiché la moto è da considerarsi
ultimata...
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21/04/2011 - si torna a casa ! |
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