Questa pagina è dedicata al
restauro dell'Airone dell'amico Gianluigi.
La moto, manco a dirlo, è già smontata.
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Bisogna dire che lo smontaggio era
stato operato fin nei minimi termini e il materiale era stato
riposto con attenzione, molte componenti sono in scatole o
sacchetti separati...
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Purtroppo però non tutto si è
salvato dalla ruggine, e questo è solo un esempio : |
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Solo una
piccola divagazione : pistone e valvola nei tempi passati
devono essere stati un po' troppo a stretto contatto ! |
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La moto, stando anche ai documenti,
è del 1947.
Si tratta di un Airone
Teleidraulico con motore a valvole scoperte.
Senza peccare di presunzione, alla
fine di tutto si vorrebbe che assomigliasse a questo :
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Dato che è già tutto smontato, ci risparmiamo
le foto dello smontaggio ed iniziamo a parlare del rimontaggio del motore.
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Finalmente si parte con il montaggio della moto
!
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Si
parte sempre così: |
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quindi
si passa alla sospensione posteriore: |
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e questo consente di alloggiare il blocco motore nel telaio |
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ed ora bisogna proseguire con il montaggio delle parti
rimanenti del motore... |
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L'occorrente per rimontare le valvole c'è. Praticamente è
quasi tutto nuovo: molle, valvole, semiconi, una delle due "pastigliette"...
Sono state anche sostituite entrambe le guide e riportate
due nuove sedi valvole in acciaio |
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Una
volta montate le valvole la testata viene posizionata
sul motore |
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Adesso
si da una bella pulita al castelletto e si installano due
nuovi feltri in corrispondenza dell'uscita dei perni dei
bilancieri |
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Quindi
si può montare anche lui sulla testata e serrare il tutto... |
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Il montaggio degli ultimi pezzi del motore è rapido: pompa
dell'olio, magnete, organi della distribuzione, ecc.... |
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... e
si può mettere a posto anche la parte anteriore del telaio
completa di pedane e leva del freno posteriore. |
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Il
pomeriggio successivo viene dedicato al completamento della
parte posteriore: restano ancora da montare soltanto gli
ammortizzatori telescopici e la ruota. |
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Ed
anche gli ammortizzatori trovano la loro collocazione
definitiva... |
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Si
organizza il lavoro di raggiatura dei cerchi
selezionando con cura i raggi che per questa
moto sono di cinque lunghezze diverse, infatti
solo i raggi lunghi sul lato opposto al tamburo
hanno la stessa misura per entrambe le ruote.
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Si parte
dall'anteriore
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che in
poco tempo è pronto per la centratura |
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Una volta centrata si monta anche la gomma e la ruota è
pronta ! |
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ora passiamo alla posteriore... |
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Questa
non è una composizione floreale, sono i raggi che devono
essere montati su questo lato della ruota con il mozzo
ancora smontato altrimenti non entrano ! |
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finito
il lato tamburo si inserisce il mozzo e si raggia anche
l'altro lato |
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Ruota posteriore centrata, gommata e pronta all'uso ! |
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Procedendo con il resto della moto si passa a completare
l'impianto di lubrificazione, con serbatoio dell'olio e
tubature varie... Sono stati ricostruiti entrambi i filtri
a retina (quello nel carter e quello nel serbatoio) perché
mancavano |
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Non
resta che montare il serbatoio benzina, attaccare tutti i
tubi, tutti i cavetti... ...e provare se si accende !
La marmitta non è
ancora completa (manca il silenziatore) e quindi farà in po'
di baccano... |
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La moto è finalmente ultimata.
Purtroppo la documentazione
fotografica relativa al lavoro finito è limitata a queste due
sole immagini :
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Un po' per negligenza, un po' perché negli ultimi due mesi il tempo
è stato inclemente e di giornate belle ne ha fatte veramente poche,
fatto sta che la moto è tornata a casa sua senza che riuscissi a
fare un servizio fotografico decente. La cosa mi dispiace perché se
lo meritava, visto lo stato in cui si presentava quando sono
iniziati i lavori non pensavo proprio che da quel cumulo di rottami
si sarebbe potuta tirare fuori ancora una moto funzionante. |