Questa pagina è dedicata al
recupero del motore della Taurus di Gianni.
La moto è un ottimo conservato
ma è ferma da tanti anni quindi un controllo approfondito è
d'obbligo.
|
|
|
Per
prima cosa togliamo l'olio dal motore... ma il suo colore
non deve ingannare ! |
|
|
E'
molto più fluido di quanto dovrebbe essere un olio che si
trova nel basamento da tanti anni e l'odore tradisce subito
l'abbondante presenza di benzina. |
|
Successivamente rimuoviamo tutto quello che sta attorno al
motore |
|
|
e
rimuoviamo il gruppo termico per rendere il motore più
maneggevole in vista della sua estrazione dal telaio |
|
|
Ma
proseguiamo con lo smontaggio del motore da notare il
volano completamente in ottone |
|
|
ma soprattutto la "carrucola" sulla quale scorre il
cavetto della frizione |
|
|
|
La
mezza nocciolina non so proprio come sia arrivata fin li
sotto ! |
Così come il volano, è particolare anche l'apparato delle
puntine sul piatto delle bobine |
|
|
|
Per togliere il
pignone usiamo le maniere forti...
|
Una volta
rimosso si vede che la chiavetta era spezzata in
due parti, di cui una è rimasta ovviamente
dentro al perno conico
|
|
|
|
|
Da questo lato tutto libero! |
|
|
adesso
apriamo sul lato opposto |
|
|
La
catena della primaria appare piuttosto allentata |
La frizione ruota su un cuscinetto a rulli sciolti |
|
|
Anche da questa parte è praticamente tutto libero |
|
Possiamo procedere con la separazione dei due semicarter... |
|
|
|
L'operazione non è affatto difficoltosa e (per fortuna)
tutti i componenti restano inseriti al loro posto sul solo
carter destro |
L'albero motore, nel carter sinistro, ruota su rulli sciolti |
|
|
Mentre
(almeno) sull'altro lato ci troviamo un più normale
cuscinetto a rulli del tipo "estraibile" |
|
|
Il cambio è
apparentemente in buono stato, ma ad un esame più
approfondito si vede che l'albero scanalato è scheggiato: |
|
E non è nemmeno l'unico punto in cui questo è successo: |
|
|
Una cosa
che mi lascia perplesso è la boccola che trovo in corrispondenza
di un cuscinetto dell'albero primario |
|
|
La boccola
è stata "punzonata" a colpi di bulino per tenerla ferma nel
cuscinetto a sfere. Sembrerebbe la tipica modifica artigianale
ma il dubbio mi resta per il motivo che il cuscinetto che ci
vorrebbe li dentro è di una misura che non si trova in commercio
per cui le ipotesi sono due: o quella misura non esisteva
neanche allora e quindi la boccola è stata messa in fabbrica,
oppure il cuscinetto è uscito di produzione ed essendo
introvabile chi aveva aperto il motore in precedenza si era
arrangiato così. Francamente propendo più per la seconda
ipotesi... |
|
|
|
In attesa che
arrivi il materiale ordinato e che la rettifica
faccia il suo lavoro diamo una bella pulita ai
carter
|
e resiniamo il
serbatoio che era troppo arrugginito per poterlo
tenere senza trattarlo adeguatamente
|
|
|
|
|
Il
semicarter sinistro presenta una rottura nella parte inferiore
che viene saldata a TIG |
|
e successivamente levigata |
|
|
|
|
A questo
punto si sostituiscono tutti i cuscinetti nel carter e si può
incominciare a "ripopolarlo" |
Operazione piuttosto semplice e dopo poco il basamento è chiuso |
|
|
|
Sul lato
destro si ricompone il cuscinetto a rulli sciolti della frizione
e si rimonta tutto il resto |
|
|
Sul lato
opposto prima di proseguire bisogna sostituire tutti i fili del
piatto bobine che hanno visto giorni migliori |
|
|
Terminata
questa operazione si mettono su anche tutti i componenti di
questo lato ed il motore può essere rimesso nel telaio |
|
|
Prima di
stringere il prigioniero che serra assieme al motore le pedane
del pilota bisogna fare una piccola operazione di
"raddrizzatura" perché la pedana destra è molto storta,
probabilmente in seguito ad una vecchia caduta |
|
|
|
|
E' stato
reperito un pistone a ricambio nuovo della giusta maggiorazione
quindi una rettificata al cilindro e anche il gruppo termico può
essere montato |
|
|
|
Le operazioni sulla ciclistica prevedono, tra l'altro, la
sostituzione dei cuscinetti della ruota posteriore che come si
vede da questa foto sono in pessimo stato. |
|
Vengono
sostituiti quindi tutti i cavetti e guaine e rifatto di sana
pianta l'impianto elettrico. a questo proposito bisogna
risolvere il problema della luce stop: il fanalino posteriore
originale è "mono-luce" e si vorrebbe salvarlo almeno dal punto
di vista dell'estetica esteriore |
|
Non sarà un
gran colpo da "artista" ma con questa modifica sono riuscito a
trasformare in "bi-luce" il fanalino salvando tutta la parte
dell'involucro esterno (che poi era il requisito che mi ero
imposto) |
|
|
Adesso
sulla moto c'è tutto quello che serve e possiamo provarla... |
|
che abbia
un po' esagerato con l'olio per agevolare la fase di montaggio
del gruppo termico ? |
|
Pochi secondi di un "rumoroso"
video
dato che Gianni ha voluto rimossa
la parte interna del silenziatore che ora è completamente vuoto la
moto è meglio tenerla accesa per poco perché il baccano è assordante !
|
|