Questa pagina è dedicata al
recupero del motore dell'amico Bruno...
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Ovviamente Bruno mi dice "mi dai
una mano col motore dell'8bulloni ?"
ed io ci casco un'altra volta e
rispondo di si!
arriva e scarica il motore..... o
per lo meno quello che secondo i miei calcoli doveva essere un
motore ed invece è la solita cassa piena di pezzi smontati chissà
quando...
... e chissà pure se ci sono tutti!
Insomma, siamo alle solite !
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Il gruppo termico era stato accuratamente pulito, forse
sabbiato, fatto sta che col passare del tempo si è ossidato |
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Il cilindro
ha pure un'aletta spaccata |
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Il
coperchio della primaria ha un'asola rotta, che oltretutto era
stata accuratamente limata |
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Viene
ricostruita nel migliore dei modi e poi si lucida il tutto ! |
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Oserei definire quasi
drammatico lo stato di camme e "martelletti"
qui è tutto da buttare !
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Procediamo
smontando il basamento... |
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Appena tolto il pignone della primaria col parastrappi vediamo
subito qualcosa che non ci piace... |
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Sembra che
il carter in corrispondenza dell'uscita dell'albero sia
piuttosto malridotto comunque vedremo meglio più avanti, finiamo
di aprire il basamento dentro al quale altro non c'è se non
l'albero motore (hai detto tutto, pesa una tonnellata!) |
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La sede del
cuscinetto di banco lato pignone è decisamente rovinata il
pesantissimo albero motore in questo foro passa molto preciso e
probabilmente in seguito ad usura dei cuscinetti di banco aveva
cominciato ad oscillare arrivando presto a spaccare tutto
attorno |
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Anche il
magnete all'interno non è proprio a posto |
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La presenza del
condensatore originale ci dice che questo magnete
con tutta probabilità non è mai stato revisionato
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Pulito, sostituiti
il condensatore ed entrambi i cuscinetti, è pronto
da rimontare appena la carcassa sarà stata ripulita
e riverniciata.
Ovviamente una
volta rimontato andrà ri-magnetizzato
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Finalmente arrivano i pezzi lavorati dalle
varie officine e possiamo iniziare a rimontare!
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Primo fra tutti i carter
motore
La sede del cuscinetto di
banco è stata riempita di saldatura TIG, quindi lavorata a
macchina e "imboccolata"
Inoltre sono stati rifatti
tutti i piani per migliorare gli accoppiamenti sia tra i due
semicarter e tra carter e base cilindro
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Per quanto
riguarda l'albero motore le immagini parlano da sole ! |
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La biella
originale è stata mantenuta, ovviamente ripristinando
imbiellaggio e bronzina sullo spinotto |
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Quanto alla
distribuzione.... asse a camme, martelletti e perni nuovi |
e bronzina nuova anche all'interno dell'ingranaggio di rinvio
verso il magnete che era molto consumata |
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A questo punto non
resta che iniziare a rimontare e chiudere il
basamento
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quindi si monta il
nuovo pistone (fatto realizzare appositamente per
questo motore)
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Al cilindro
è stata ricostruita l'aletta spezzata, quindi è stato verniciato
con apposita vernice per alte temperature e si realizza una
guarnizione per la sua base |
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si può
quindi metterlo al suo posto e stringere definitivamente i fin
troppo famosi "8 bulloni" che lo terranno fisso al
basamento |
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La verniciatura della testata ha bisogno di alcuni "preliminari"
un po' più lunghi per chiudere tutte le aperture verso l'interno |
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dopodichè
si è potuta verniciare e riaprire |
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E' poi
sufficiente poggiarla sul cilindro per iniziare a vedere la
monumentale sagoma di questo possente motore prendere forma ! |
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Adesso bisogna occuparsi del cambio che, a dirla tutta, è
rimasto un po' nel dimenticatoio ! |
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Togliamo
subito il coperchio esterno e già vediamo una "bellissima" molla
di ritorno della messa in moto |
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Il secondo
coperchio, quello che ci separa dalla scatola degli ingranaggi
vera e propria, ci fa tribolare un po' di più per colpa di
questo prigioniero molto ossidato |
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Ne veniamo
comunque a capo e il coperchio si toglie |
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All'interno
del coperchio si vede ruggine sui cuscinetti ed anche sugli
ingranaggi c'è ruggine mischiata al (pochissimo) lubrificante
rimasto |
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Mi viene il
sospetto che in questo cambio in passato ci sia stata
dell'acqua! |
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Per togliere da laggiù in fondo il cuscinetto dell'albero
secondario bisogna industriarsi un po'... |
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Per quello dell'ingranaggio presa diretta l'operazione invece è
più "standard" |
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I danni
operati dall'acqua sono particolarmente evidenti sul pignone
della catena di trasmissione Mettere un paraolio nuovo a
lavorare su quella grattugia significherebbe consumarlo in poco
tempo. |
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Ripiego su
un paraolio "commerciale" con il foro più grande rispetto a
quello originale. Questo mi consente di realizzare una boccola
e di inserirla nel pignone per interferenza. La tenuta, almeno
su questo fronte, è assicurata. |
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La pulizia
della scatola ci fa apprezzare quanto l'acqua abbia "lavorato"
anche da queste parti |
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Acqua o no,
mettiamo i cuscinetti nuovi e montiamo l'ingranaggio della
quarta marcia, con il paraolio nuovo |
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Smontiamo e diamo
una pulita anche al pre-selettore
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La catena della
primaria sarà meglio sostituirla !
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Purtroppo non abbiamo qui la
marmitta quindi.... posso assicurarvi che si sente,
eccome !
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