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Questa pagina è dedicata al
restauro della ISO 125 di Marco
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La moto è il modello "B", più conosciuto come
ISO 125 GT
La sistemazione non è un gran ché ma visto che
il cavalletto non la regge per il momento sta li, malinconicamente appoggiata.
A tempo debito le daremo una sistemazione più
consona.
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Ma visto che in piedi da sola non
ci sta, meglio legarla sul ponte e smontarla, così prende anche meno
spazio !
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E questo adesso chi
lo svita ?
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insomma, quando ci
vuole ci vuole...
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Meglio non fare commenti sulla
sporcizia accumulata nel corso degli anni...
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Qui ci vorrà una
saldatura...
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Alla fine il ponte
sembra una discarica.
E pensare che per
ora non l'ho pulita, l'ho solo smontata !
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E adesso si passa all'altra !
Si perché le ISO 125 sono due,
l'obiettivo è quello di attingere dalla seconda i pezzi mancanti per
finire la prima...
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Da questa seconda
moto si prelevano particolari utilissimi come per
es. il fanale completo con il conta-km originale
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Nonostante sia di cinque anni più vecchia, è
infatti un '52 mentre quella di Marco è del '57, sembra in condizioni
decisamente migliori, e non solo per la mancanza di sporcizia.
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Adesso sono entrambe smontate, bisogna fare un
cernita dei pezzi migliori e pulire, pulire, pulire....
(purché quelli che si prendono dalla seconda
moto siano compatibili con il modello da restaurare)
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Adesso tutta la parte ciclistica è stata
smontata, ripulita e portata a sabbiare.
Ci si può dedicare al motore.
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Il
coperchio lato frizione è rotto, probabilmente in seguito ad una
caduta, ed era stato riparato... in qualche modo. |
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Per fortuna quello del secondo motore è in condizioni perfette |
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| Si rimuove
il gruppo termico e si vedono i caratteristici pistoni... |
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Alesaggio 38.8, anche qui
siamo già avanti con le rettifiche !
Dovrebbe essere 38.0
Inoltre sul cielo del
pistone anteriore ci sono vistosi segni. Qualche pezzo di
metallo ha "ballato" per un po' li dentro prima di essere
espulso.
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Quindi si
rimuove la trasmissione primaria |
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Dopodiché c'è un po' da
tribolare ma alla fine il motore si apre.
Di olio nel carter manco a
parlarne, ce n'è solo qualche goccia !
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E come di consueto ora si striglia
il tutto
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Nel frattempo :
- tutti i componenti della
carrozzeria sono stati portati a sabbiare
- il manubrio ed altri componenti
sono dal cromatore
- il gruppo termico è presso
l'officina di rettifica
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Avendo ricevuto il
materiale dalla rettifica si può iniziare a rimontare almeno
il motore...
L'imbiellaggio è stato
rifatto montando rullini maggiorati e sono state rifatte
anche le boccole degli spinotti dei pistoni.
Il cilindro è stato
rettificato (o forse sarebbe meglio dire "i cilindri") e
sono stati acquistati due pistoni nuovi maggiorati.
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La molla di ritorno
della messa in moto era spezzata e ne è stata
acquistata (molto a caro prezzo) una nuova
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Adesso tutto è
pronto...
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...e si può chiudere il basamento |
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| Sul lato
sinistro si installa la trasmissione primaria |
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| E
quindi si passa alla frizione. |
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Ne viene acquistata una nuova competa di dischi
conduttori e condotti. |
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| La frizione
originale era infatti stata già maltrattata a dovere. I dischi
conduttori infatti presentano numerose scanalature artigianali
probabilmente fatte nel tentativo di farla lavorare ancora un
po' |
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Una volta
montata la frizione si passa al gruppo termico |
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| Come ultima
cosa si montano sul lato destro il pignone della trasmissione
secondaria e il piatto delle bobine. E qui mi fermo, il resto
verrà assemblato quando il motore sarà già posizionato sul
telaio. |
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| Finalmente
arrivano i primi pezzi verniciati e si può rimontare.... |
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Ovviamente si
inizia da cavalletto e motore
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e si prosegue con
forcella, forcellone, e parti della carrozzeria
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| Tocca
quindi alle ruote, per le quali devo ancora fare la raggiatura |
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Inizio con
quella posteriore... |
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Si procede
con la ruota anteriore |
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Nel
frattempo si completa il retrotreno
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Adesso c'è
abbastanza per le prime prove di accensione !
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Insomma,
un altro "cadavere" che risorge ! |
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| Finalmente
arriva anche la sella ricostruita e quindi il montaggio
prosegue. La moto sarebbe praticamente finita, mancano solo i
terminali di scarico che ho fatto replicare partendo da un
originale, ma non sono ancora pronti... |
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Arrivano anche i terminali di scarico. Ora possono
iniziare le prime prove su strada ! |
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Dapprima un po' titubante, ma poi Marco ha provato a muovere
i "primi passi" con la sua ISO prima di caricarla sul
furgone per portarsela via. |
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