18 ottobre 2008

Visita allo stabilimento MV-AGUSTA


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L'appuntamento era per le 13:30 presso gli stabilimenti MV alla Schiranna (VA), chi si presentava con un mezzo MV aveva la possibilità di parcheggiare all'interno dell'azienda - occasione che ovviamente non ci siamo lasciati sfuggire, ecco le nostre moto parcheggiate nel cortile interno della fabbrica :
 

 
Veniamo accolti all'interno di un grande salone, alla sinistra ci sono i banchetti per il rinfresco e per il merchandising, alla destra in fila tutte le moto in produzione, a partire dalla nuova Cagiva Mito fino all'ultima F4, e nella parte frontale campeggia un enorme manifesto sul significato del quale non faccio commenti, ne sono già stati fatti anche troppi di discorsi su questa "transazione" e preferisco astenermi.
Dinnanzi a questo manifesto gigante è esposta la prima moto prodotta dopo l'accordo, autografata dai dipendenti dello stabilimento.
 
Una foto con Claudio Castiglioni, "l'uomo della svolta", era assolutamente d'obbligo !
 
Come spiegherà poi nel suo discorso introduttivo, ne ha sentite di cotte e di crude sulla sua iniziativa ma (sono parole sue) :
 
"... non me ne frega un cazzo, io vado avanti per la mia strada ..."
 
Se c'è una cosa che non manca a quest'uomo, quella è sicuramente la schiettezza !
E visti i precedenti nei quali, nel corso della sua vita da industriale, è andato avanti per la sua strada nonostante gli altrui pareri, come dargli torto ?
 
Un po' in disparte rispetto al resto della produzione è esposta l'inarrivabile F4 CC, la moto che porta con sé le componenti tecnologicamente più avanzate che vi siano nascoste nei cassetti di casa MV.
 
La moto reca inciso sulla placchetta incastonata nella testa di sterzo il numero "001/100" ed il nome di Claudio Castiglioni, dalle iniziali del quale deriva la sigla del modello.
 
 
 
 
 
Dopo il rinfresco ed i discorsi di rito, veniamo divisi in gruppi per una visita ai reparti di produzione
(ovviamente il momento più atteso dalla maggioranza di noi)
 
 
Dopo il reparto dedicato alle lavorazioni delle parti motore si passa a quello degli assemblaggi:
 
- nella "catena" di sinistra si assemblano i motori ( come indica il pannello luminoso stanno producendo i motori per la F4 1078)
- in quella di destra le moto (in quest'occasione toccava alla Brutale 1078)
 
Colpisce da subito l'ordine e la pulizia di questi reparti, tanto da chiedersi se li dentro effettivamente si abbia a che fare con dei motori !
 
 
Successivamente si passa alla visita dei reparti di collaudo.
 
All'interno di questa stanza il motore viene
testato fino alle condizioni più gravose...
L'addetto a queste operazioni si mostra gentilissimo e apre per qualche istante la porta della stanza, il rumore è assordante ed il motore è veramente al massimo dei giri, guardare il filmato per credere... sono pochi secondi ma sufficienti per valutare il regime di rotazione dal rumore emesso...
e come se non bastasse, ci permette anche di valutare il riscaldamento dei condotti di scarico, spegnendo per qualche istante la luce.
La temperatura di quegli scarichi penso che difficilmente sarebbe raggiungibile in condizioni d'uso normale della motocicletta !
Pare che gli addetti a questo reparto provino sui rulli per una distanza simulata di circa 5 km OGNI moto che scende dalla catena di montaggio.
 
Questo test è mirato a verificare il corretto funzionamento dei vari organi di motore e ciclistica prima della messa in vendita.

 

La visita finisce anche troppo in fretta, avremmo voluto soffermarci di più in ogni angolo della fabbrica ed a parlare con gli addetti che si sono dimostrati gentilissimi e prodighi di spiegazioni, ma siamo tanti e gli altri gruppi devono avere il tempo di effettuare  la loro visita.

Non possiamo fare altro che ringraziare e... ARRIVEDERCI !

 

 

Un particolare ringraziamento all'amico Luca Donghi per questa splendida giornata.